“Il cambiamento è un processo fondamentale della vita”
Star Trek
il 20 luglio 1969 in una calda sera d’estate Neal Amstrong ha poggiato, primo uomo, i piedi sulla luna. E’ stato un evento che ha segnato la mia generazione, la nuova frontiera. Il successo della scienza e della tecnologia per l’evoluzione umana. Amstrong come Cristoforo Colombo ha raggiunto il nuovo mondo.
Io quella sera la ricordo bene per il permesso di poter guardare alla televisione l’evento che sarà destinato a cambiare il mondo.
Sono di questi tempi le notizie di missioni, senza uomini a bordo, di satelliti cinesi sulla luna per esplorare e sondare la possibilità di costruire una stazione sul nostro satellite. Fine ultimo è quello di sfruttare le materie prime scarse sul territorio terrestre, come le terre rare o l’elio 3, che potrebbe essere la base della fusione nucleare pulita. Le missioni si sono concentrate sui poli e sul lato nascosto over si presume che sotto la superficie sia presente acqua sotto forma di ghiaccio.
Altra notizia interessante è che la Cina ha posto in orbita geostazionaria un satellite nel punto di Lagrange tra la Terra e la Luna. Sarebbe il punto di incontro tra le forze magnetiche della terra e della luna che permette di mantenere il satellite in posizione stazionaria, importante come strumento di comunicazione e come faro di navigazione per i collegamenti Terra Luna in ottica di risparmio di combustibile.
E tornando alla storia come nell’epoca successiva alla scoperta di Colombo la Spagna di Filippo II e l’Inghilterra della regina Elisabetta I combattevano una guerra in Europa (quella famosa della Invincibile Armada) gli stessi combattenti cercavano di sfruttare le risorse del Nuovo mondo.
La storia, seppur con prospettive diverse, si ripete in Europa si combatte in Ucraina, ma si aprono nuove frontiere di sviluppo nello spazio.
Questo ci insegna la storia: anche nei periodi più drammatici l’evoluzione continua, si aprono nuovi confini.
Io non so cosa succederà domani o dopo, ma sono sicuro che una delle dimensioni del futuro sarà quella extra terrestre, come diceva l’incipit di star trek
“Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell’astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all’esplorazione di strani, nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima”
L’astronave Enterprise è la nostra Terra alla ricerca di una continua crescita ed evoluzione… speriamo, come dice Spok nella saga di Star Trek: “lunga vita e prosperità”
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